Gli italiani rinunciano al gasolio

I consumi di gasolio in Italia sono sempre più bassi. Nel mese di novembre in Italia sono state consumate quasi 140 mila tonnellate di gasolio in meno rispetto a novembre 2018. Secondo il focus redatto da Anfia, Associazione Nazionale Filiere Industria Automobili, questa decrescita è del 16.5%, mentre il mercato si attesta sul 38% di vendite. Tra i motivi della riduzione del consumo del gasolio, deriva la riduzione delle automobili diesel, acquistate sempre meno nuove. Nonostante le accise e le varie vicende, tra cui i furti, il gasolio ha un prezzo costante.
Secondo l’Anfia, gli italiani sono maggiormente attirati dall’acquisto di autovetture nuove a benzina, raggiungendo una quota del 46%. Gli automobilisti italiani, a differenza del passato, sembra che sostengano maggiormente le politiche ambientalistiche a sostegno del clima, adottando le nuove auto elettriche aumentando dello 0.7%, e delle auto ibride del 32%. All’interno del mercato automobilistico italiano le auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 17.4 delle quote del mercato, in crescita del 25%.
In calo dell’8%, invece, le immatricolazioni delle auto con alimentazione GPL, mentre continua a crescere il mercato delle auto a metano, che sta registrando un aumento del 75%, dopo aver segnato un aumento del 57% ad ottobre, del 38% a settembre, del 35% a agosto e del 19% a luglio. Le immatricolazioni delle autovetture a benzina sono risalite attestandosi al 46%, a differenza del 41% nel novembre 2018, mentre le automobili diesel sono in calo arrivando al 36.6% del totale, mentre a novembre 2018 era al 44.8%. La quota di mercato delle autovetture a metano è del 3%, in crescita soprattutto tra i privati. C’è da dire che secondo un’elaborazione del Centro Studi Impresa Lavoro, il costo al litro per il diesel è di 1.599 euro, al di sopra della media europea (pari a 1.329 euro) e pari solo al prezzo pagato in Svezia. Mentre in termini di accise ovvero di tasse sui carburanti l’Italia è seconda solo all’Olanda con il 63.5%.