La nuova metropolitana di Copenaghen è anche italiana
Matrice italiana per la nuova metropolitana di Copenaghen. Si chiama Cityringen ed è stata realizzata dal gruppo Salini Impregilo, nato in Italia e diffusosi in tutto il mondo.
Più di 15 chilometri di lunghezza per ciascuno dei due tunnel di cui è composta, 17 stazioni e treni che passano con una frequenza di 80/100 secondi l’uno dall’altro: un’efficienza altissima che consentirà lo spostamento di circa 72 milioni di passeggeri l’anno.
Tra le novità ci sono treni senza autista (la guida è totalmente automatizzata), ma soprattutto un’accessibilità quasi totale al servizio di trasporto pubblico: l’85% dei cittadini, infatti, grazie a Cityringen si trova adesso a meno di 600m da una stazione della metro (meno di dieci minuti a piedi). Accessibilità che consentirà alla capitale danese di diventare, entro il 2025, la prima città carbon neutral, ossia ad emissioni zero, del mondo. Il traguardo sarà raggiunto, oltre che grazie alla nuova metropolitana, anche grazie all’utilizzo di biciclette e di bus da parte degli abitanti della città.
Una complessa opera di ingegneria che ha dovuto fare i conti con la preservazione del patrimonio storico-culturale della città (i tunnel metropolitani passano sotto diversi edifici storici di Copenaghen) e che ha rappresentato, nei tempi, un successo clamoroso: soli otto anni per la costruzione dell’intera opera.
Pietro Salini, amministratore delegato della Salini Impregilo, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti di aver supportato il governo danese nella realizzazione di un progetto che rappresenta un modello per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel mondo. Cityringen è una metro smart, la cui costruzione ha rappresentato una sfida unica dal punto di vista ingegneristico e ci ha messo continuamente alla prova per superare complessità legate alla gestione di un’opera così ampia in una città come Copenaghen, con edifici storici da tutelare e impegno continuo per ridurre al massimo i disagi della popolazione nella fase di costruzione”.
All’inaugurazione, avvenuta il 29 settembre hanno partecipato anche la regina Margherita II, altri membri della famiglia reale, il primo ministro Mette Frederiksen, il ministro dei Trasporti Benny Engelbrecht e il sindaco della città Frank Jensen.