Per la prima volta nella sua storia, l’uccellino più famoso del web ha chiuso un bilancio in utile. Twitter ha registrato un utile netto pari a 91.1 milioni di dollari negli ultimi tre mesi del 2017. Un risultato sensazionale se confrontato con lo stesso bilancio trimestrale dello scorso anno (-167 milioni di dollari). Numeri favorevoli fuoriescono anche dal fatturato: 732 mln di dollari (+ 2% rispetto lo scorso anno), cifra che ha superato anche le previsioni degli analisti (686 mln di dollari). Inoltre, prima dell’apertura delle contrattazioni a New York, i titoli di Twitter hanno guadagnato il 15% nel pre listino.

Per ottenere questi risultati e per cambiare decisamente rotta, negli ultimi dodici mesi è stato svolto un lavoro importante da parte dell’azienda di San Francisco. Una spinta rilevante legata a questi numeri positivi, è quella relativa alla sfera pubblicitaria, che ha prodotto 644 milioni di dollari, ovvero l’88% del fatturato totale. Negli ultimi sei mesi è quindi raddoppiato il prezzo delle azioni, portando Twitter a superare il “nemico” Snapchat in termini di quota di mercato (24,7 miliardi di dollari, contro i 23,3).

Durante l’ultimo anno sono state apportate anche delle novità per guadagnare nuovi utenti: il live streaming per l’informazione, lo sport e l’aumento a 280 caratteri per i tweet. Ma nonostante ciò il numero degli iscritti è rimasto fermo a 330 milioni.