Come si dice… “il tempo passa per tutti” anche se per Anna Wintour sembra non passare mai. Con questa sensazione descriviamo l’incredibile carriera della giornalista londinese, regina della rivista Vogue, che il 3 Novembre 2019 ha spento le sue 70 candeline.
Anna Wintour, donna ambiziosa, personalità eclettica, astuta donna d’affari è considerata da tutti come una delle giornaliste più “potenti” del mondo, che con il suo stile alla moda ha saputo spesso essere una musa ispiratrice per alcuni registi di Hollywood. Londinese di nascita, ha vissuto numerosi anni in America ed è stata spesso definita come una delle più famose giornaliste nel mondo della moda, sia da critici esperti sia da coloro che seguono la rivista Vogue, ma soprattutto come una grande icona della fine degli anni 90.
Carriera di Anna Wintour
Figlia di Charles Wintour, direttore del quotidiano London Evening Standard, fin da giovanissima sviluppa un’intensa passione per la moda. Negli anni sessanta segue le figure anticonformiste lanciate dalla moda della stilista Mary Quant e negli anni settanta avvia la costruzione della sua carriera. Lavora presso la rivista londinese Harper’s and Queen per poi trasferirsi a New York, nel 1985 ritorna a Londra dove le viene affidato il primo incarico da caporedattore per la rivista British Vogue. È ricordata per aver apportato numerosi cambiamenti nella redazione editoriale della famosa rivista.
Stile di Anna Wintour
Il suo talento di giornalista di moda è ben apprezzato dai numerosi lettori americani che la seguono con interesse da 30 anni. Ha conferito nuove caratteristiche alle regole standard del fashion system, rivoluzionando i canoni tradizionali. Lo stile ed il fascino di Anna Wintour sono inconfondibili, il suo taglio a caschetto e gli intramontabili occhiali (usati anche in ambienti chiusi) ne sono la prova. La prima regola fondamentale per chi segue con ardente interesse il Wintour look è raccontarsi con gli abiti, scegliendo uno stile particolare che sia in grado di comunicare a gran voce la propria personalità. Ciò che conta è esprimere se stessi valorizzandosi.
La regola d’oro di Anna Wintour è non uniformarsi, rischierebbe di far passare inosservati: è importante avere uno stile elegante e distintivo.
La sua è un’ idea di moda sovversiva, esiste vita oltre il total black! Sebbene per decenni il total black viene identificato come lo stile perfetto delle grandi occasioni, la giornalista ha dimostrato che si possono indossare capi di abbigliamento che conferiscono ugualmente un allure chic adatto agli eventi speciali. Fiori e geometrie vistose sono l’ essenza del Wintour look, il quale ha “insegnato” a tutti gli appassionati di moda che si può essere super chic in un arcobaleno di colori.
Anna Wintour presente anche nel mondo dell’arte e del cinema
Iconica anche la passione per il tennis, indimenticabile è il documentario September Issue. Oltre ad essere una giornalista di moda riveste il ruolo di direttrice artistica dal 2013 dell’intero colosso editoriale Condé Nast. Inoltre, un’ intera ala del Metropolitan Museum of Art di New York è dedicato a lei e denominato Anna Wintour Costume Center.
Possiamo racchiudere l’essenza del pensiero in una sua storica frase: “La moda sempre e comunque, lancia messaggi!
La moda è un mezzo di comunicazione importantissimo, un linguaggio universale che può diventare persino propaganda…
Immagine in evidenza: Il Messaggero
