La Digitalizzazione agricola unisce Tim, Coldiretti e Bonifiche Ferraresi
In un’epoca in cui la digitalizzazione è parte integrante della quotidianità, Tim, Coldiretti e Bonifiche Ferraresi puntano sulla digitalizzazione agricola. Il progetto ha alla base la collaborazione strategia per l’adozione di soluzioni innovative e la diffusione della banda ultralarga in campagna.
Un voler superare il divario digitale che divide la città dalla campagna portando nelle aziende la banda ultralarga. Inoltre, sostenere le aziende con delle nuove soluzioni tecnologiche per valorizzare il potenziale di innovazione del settore agricolo. Lo scopo è la ripresa economica italiana attraverso l’accelerazione della transizione digitale nell’agroalimentare firmato Made in Italy.
L’accordo è stato firmato dal Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, l’Amministratore Delegato di Tim, Stefano Gubitosi, e il CEO di Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni.
L’indagine Coldiretti-Symbola
Dall’indagine Coldiretti-Symbola si evince come l’emergenza Covid-19 ha creato la strada per la digitalizzazione del Belpaese. Il tutto anche a sostegno della competitività del Made in Italy agroalimentare. Puntando al commercio elettronico e all’ottimizzazione dei vari processi, al fine di ottenere un incremento della produttività. Essa è accompagnata dalla riduzione dei costi di produzione ed a favorire la sostenibilità ambientale.
Le nuove risorse servono anche a valorizzare le potenzialità che il settore turistico ed enogastronomico hanno da offrire le campagne. Il 92% delle produzioni tipiche italiane nasce da piccoli borghi con meno di 5.000 abitanti.
Le dichiarazioni di TIM e Coldiretti
«L’agricoltura è uno dei molti ambiti in cui l’impiego delle nuove tecnologie applicate genererà un salto significativo di produttività e redditività del settore. Già lo dimostrano quelle imprese che in Italia e nel mondo hanno ottimizzato i loro sistemi di lavorazione grazie all’adozione di processi innovativi. Il nostro Gruppo è da tempo impegnato nell’offerta di servizi a supporto della filiera, con l’obiettivo di portare l’innovazione anche nelle aree rurali. Con questo accordo vogliamo potenziare la digitalizzazione e accelerare la transizione verso un modello agricolo sempre più all’avanguardia», ha commentato Luigi Gubitosi, CEO di Tim.
«Dalla spesa on line a chilometri zero, alle vacanze connesse anche nei piu’ piccoli borghi della Penisola, dalla tracciabilità degli alimenti dal campo alla tavola con la blockchain al risparmio dell’acqua e dell’uso della chimica nelle coltivazioni fino al taglio della burocrazia che grava sulle imprese sono solo alcune delle nuove opportunità offerte dall’accordo.
Il pesante ritardo accumulato nelle aree rurali va colmato per poter utilizzare al meglio nelle campagne tutto il potenziale delle nuove tecnologie. Dai droni che verificano in volo lo stato delle colture ai sistemi informatizzati di sorveglianza per irrigazioni e fertilizzanti, dall’impiego di trappole tecnologiche contro i parassiti dannosi», ha sottolineato il Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini.
Il progetto nel dettaglio
La digitalizzazione agricola nasce dal forte impulso dell’intesa dei tre. Il processo di digitalizzazione di tutte le aree interne e rurali per favorire l’adozione delle applicazioni innovative. Innovazioni che si ritrovano nelle potenzialità della fibra e dei servizi che sono connessi a supporto di tutte le imprese agroalimentari che producono, trasformano e commercializzano i beni e servizi essenziali attraverso la rete Consorzi Agrari.
Uno strumento per la ripresa economica post coronavirus è rappresentata dall’agricoltura 4.0, la quale ha l’obiettivo di coinvolgere in due anni il 10% della superficie coltivata italiana.
Operazione Risorgimento Digitale
L’accordo per la digitalizzazione agricola fa parte del programma Operazione Risorgimento Digitale. TIM si impegna ad organizzare seminari e momenti di formazione professionale agli associali della Coldiretti per favorire la cultura digitale del Belpaese. Un secondo obiettivo è quello di apprendimento dei processi di digitalizzazione dell’agroalimentare.
Portale del Socio della Coldiretti
Una ulteriore collaborazione è data dal Portale del Socio della Coldiretti. Attraverso la creazione del primo sistema integrato per la gestione online dell’azienda agricola, Demetra. Attraverso il portale, sarà possibile avere una lettura in tempo reale dello stato di salute delle coltivazioni, previsioni meteo e temperature. Oltre alla fertilità dei terreni e lo stress idrico che saranno potenziati grazie alla collaborazione di TIM.
Un altro obiettivo punta ad aumentare il commercio elettronico attraverso la piattaforma di Coldiretti Campagna Amica. La più grande rete di vendita diretta in Italia, si tratta di oltre 1.300 mercarti sparsi nella penisola che punta anche all’e-commerce. L’intesa tra le tre contribuirà ad elaborare nuove soluzioni per l’abbattimento del carico burocratico che pesa sulle imprese e al rafforzamento del ruolo della blockchain nella tracciabilità degli alimenti.