Pringles é un brand di patatine fritte, prodotte a livello industriale, che presenta una gamma di sapori ed odori in confezioni cilindriche e davvero originali rispetto alla busta classica di altri brand. Da oltre 50 anni i gusti più popolari e più venduti sono cipolla, paprika, panna acida, formaggio e pizza. Prodotte prevalentemente dagli Stati Uniti ed un largo consumo in Europa.

Il brand ha un nome accattivante, attribuito alle patatine dopo una ricerca sull’elenco telefonico. Precedentemente Procter & Gamble era il marchio originario, dopo aver letto su un elenco telefonico l’indirizzo Pringle Avenue, Pringle é stato considerato un nome orecchiabile soprattutto di facile riconoscibilità dopo la aggiunta della -s finale. Questa é la prima scelta di marketing vincente del brand Pringles, apprezzate da diversi target di consumatori.

Marketing vincente dal 1967

Il viso con i lunghi baffi da moschettiere é il logo storico del brand che infonde fiducia nei consumatori, perché raffigura un anziano panettiere. Quando la tradizione sposa l’innovazione il prodotto é ottimo come sono considerate le saporite patatine Pringles.
Questo logo che subito si nota sugli iconici tubi di patatine, il celebre uomo con i baffi, é stato ideato nel 2009 ed ha subito successivi rebranding per adattarsi alle esigenze di comunicazione e marketing aziendale.

Le attività di Rebranding del brand Pringles, processo volto a modificare la brand image attraverso la modifica del nome oppure del logo può prevedere dei cambiamenti più o meno invasivi e il rebranding viene pensato con lo scopo di riposizionarsi sul mercato.
L’attività di rebranding è decisamente delicata quando il brand é sul mercato da tanti anni e già possiede una forte riconoscibilità come Pringles.

Rebranding del logo e colori vividi del packaging

Il rebranding di Pringles ha centrato il bersaglio con un’attività di successo. Ciò che è stato modificato sono essenzialmente il logo e il packaging dei prodotti. Il logo è stato reso più minimal, in linea con i gusti estetici della comunicazione attuale. Vede ancora l’iconico uomo dai grandi baffi al centro, utilizzando i colori bianco, nero e il rosso esclusivamente per il papillon.
Una delle modifiche è la perdita dei capelli di Mr P. che è sempre al centro della scena, mentre gli occhi e le sopracciglia sono più evidenti ed espressive, ma ciò che colpisce l’occhio del consumatore é il papillon rosso oversize scelto dagli esperti del marketing come background di Pringles. Il font di scrittura utilizzato per il brand name è rimasto lo stesso, perché risulta essere ben leggibile. L’iconico packaging tubolare definito come originalissimo da numerosi teenagers é sempre lo stesso, però Pringles ha avuto un occhio attento per l’ecosostenibilità. Per questa ragione, propone i packaging, ma sono stati resi più ecologici attraverso l’utilizzo di carta riciclata per il 90% e solo il 10% in plastica, utile a proteggere il prodotto ed il sapore delle patatine al loro interno.
Una particolarità per il packaging é la scelta di colori più vividi e sgargianti per indicare più energicamente l’aroma delle patatine:
  • nero per il sapore alla paprika,
  • rosso dal sapore originale,
  • rosa per il cocktail ai gamberetti,
  • verde per il peperoncino messicano Jalapeño,
  • celeste per Parmigiano Reggiano ed aglio arrostito.
Questi diversi colori sono in netto contrasto con il logo che é in bianco e nero per essere più visibile possibile. Per il 2021 Pringles gioca la sua strategia di marketing sulla semplicità e allo stesso tempo efficacia dei colori e sta già riscuotendo tanto riscontro di brand awareness sia online sia offline sugli scaffali dei più grandi supermercati.