50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra

Oggi 22 aprile 2020 compie 50 anni la Giornata Mondiale della Terra. La prima celebrazione risale al 22 aprile del 1970, in cui 20 milioni di cittadini americani scesero in piazza mobilitandosi in una manifestazione a difesa della Terra. Avviando una protesta contro il degrado ambientale causato dall’inquinamento e alla progressiva desertificazione oltre all’estinzione della fauna selvatica. Ancora oggi l’appuntamento dedicato alla salvaguardia del pianeta unisce ogni anno oltre un miliardo di persone attraverso 75 mila partner in 193 paesi.
Il tema individuato per il 2020 è “L’azione per il clima”.
Com’è nato l’Earth Day
Il Mother Day fu fortemente voluto dal presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald nel 1962 e dal Senatore Gaylord Nelson, che a sua volta riuscì a coinvolgere importanti esponenti dal mondo politico. Come Robert Kennedy che nel 1963 attraversò 11 Stati del Paese tenendo una serie di conferenze dedicate ai temi ambientali.
Ricorrenza in lockdown
Un quarto della popolazione oggi si trova in lockdown colpita dall’emergenza Coronavirus. Quest’anno ognuno celebrerà l’anniversario da casa propria. Periodo in cui si ricorda più che mai, che la terra definita “Madre” in molte nazioni e culture, rappresenta l’indissolubile connessione tra tutte le specie, ed il pianeta. Dove bisogna impegnarsi ancor di più nella ricerca delle soluzioni, che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività sull’uomo.
Una maratona multimediale
Ogni anno in Italia le celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra sono organizzate da Earth Day Italia che di consueto organizza e programma molti eventi, che quest’anno a causa del Covid-19 sono stati trasformati in appuntamenti digitali.
<<A causa dell’emergenza sanitaria non possiamo stare insieme fisicamente, ma saremo presenti alla maratona multimediale di Earth Day Italia su Rai Play>> spiegano gli organizzatori.
La maratona #OnePeopleOnePlanet sarà integralmente trasmessa sul canale streaming di Rai Play con un palinsesto live di 12 ore che va dalle 8 del mattino alle 20 di sera.
#OnePeopleOnePlanet è ideato da Earth Day e dal Movimento dei Focolari. Le due organizzazioni collaborano da anni con grandi sacrifici nella realizzazione del Villaggio per la Terra ad oggi sospesa per Covid-19.
Il ruolo del Papa
L’Italia ha il compito di aprire le celebrazioni mondiali dedicate a Papa Francesco nel quinto anniversario della Enciclica Laudato si’.
<<Siamo davvero onorati dell’impegno che Sua Santità, mette nelll’unire le persone, sull’importanza della terra in questo momento così delicato. La sua Enciclica Laudato si’, rispecchia il potente rapporto che ognuno di noi ha con il nostro unico pianeta>>. Hanno dichiarato il fondatore dell’Earth Day, Denis Hayes, insieme al Presidente dell’Earth Day Network, Kathleen Rogers.
Un trailer per dare una voce
Per sentirsi più vicini in occasione dell’anniversario è stato realizzato un progetto. Per questo programma si sono riunite le voci di docenti, genitori e giornalisti nell’Erba di tutta Italia introdotte in un trailer chiamato #VociVirali spiegano gli organizzatori.
Personaggi di ogni settore uniti per la causa
Nelle 12 ore di contenuti live si vedrà l’alternarsi dei messaggi di amore e speranza di tante persone note da ogni settore. Attori, cantanti, scienziati, giornalisti, rappresentanti istituzionali e gente comune che si alterneranno con performance sia artistiche che culturali. Gli spettatori da casa potranno partecipare tramite piattaforma web e social, interagendo con l’utilizzo di vari hashtag della giornata.
Che saranno: #OnePeopleOnePlanet, #CosaHoImparato, #EarthDay2020, #Iocitengo, #Villaggioperlaterra, #Focolaremedia.
I nomi dei personaggi noti
Svelati anche alcuni nomi dei testimonial della manifestazione.
- Andrea Lucchetta,
- Anna Foglietta,
- Bebe Vio,
- Dolcenera,
- Edoardo Leo,
- Fiona May,
- Flavio Insinna,
- Francesco Baccini,
- Francesco Gabbani,
- Gigi Marzullo,
- Heinz Beck,
- Luca Parmitano,
- Giovanna Melandri,
- Luca Mercalli,
- Mario Tozzi,
- Mariella Nava,
- Paola Minaccioni,
- Nek,
- Pippo Baudo,
- Pino Strabioli,
- Valentina Vezzali,
- Tony Esposito,
- Vittoria Puccini.
Il contributo di Huawei
La maratona multimediale è realizzata con la main sponsorship di Huawei.
<<Huawei con profonda partecipazione esprime la propria vicinanza al messaggio di solidarietà e speranza universale lanciato dal Santo Padre pensiamo che la digitalizzazione sia fondamentale, per aiutare il mondo a combattere la povertà e la disuguaglianza oltre ad affrontare i cambiamenti climatici garantendo al tempo stesso, che nessuno rimanga indietro>>. Ha commentato il Ceo di Huawei, Thomas Miao.
Il Ceo spiega che la visione di Huawei e l’impegno della comunità, puntano agli stessi obiettivi, dove grazie a tecnologie innovative disponibili a tutti, contribuisce allo sviluppo economico e sociale, promuovendo al tempo stesso lo sviluppo sostenibile, dell’ecosistema del pianeta.
Flash mob virtuale
<<Torneremo ad abbracciarti presto, lei ha bisogno di noi, anche ora. Anche se non possiamo ancora tornare ad abbracciarci tra noi, facciamo tutti un piccolo gesto di affetto simbolico verso il nostro pianeta>>.
Questo è il messaggio di speranza di Legambiente per la 50° Giornata Mondiale della Terra. Per l’occasione lancia un flash mob in cui si chiede di condividere una foto in cui si abbraccia la Terra, abbracciando un mappamondo, una foto della Terra oppure anche un disegno per coinvolgere i bambini.
Le foto saranno postate sui social proprio oggi 22 aprile aggiungendo l’hastag #Abbracciamola e #EarthDay.