Kompetere Journal

Top Menu

  • K-Speciale Economia
  • K – Professione Giornalista
  • K – Health & Care
  • Il Max Editoriale
  • Il sabato di Kompetere
  • Riflessioni Editoriali

Main Menu

  • Home
  • Economy
  • Impresa
  • Strategy
  • Marketing
  • Tg
  • Video
  • A Tu per Tu
  • K-Moda
  • Contact
  • K-Speciale Economia
  • K – Professione Giornalista
  • K – Health & Care
  • Il Max Editoriale
  • Il sabato di Kompetere
  • Riflessioni Editoriali

logo

Kompetere Journal

  • Home
  • Economy
    • Criteri di misurazione ESG per le aziende

      23 Giugno 2022
      0
    • MediaWorld presenta “gli italiani e l’energia”, indagine su caro carburante e caro ...

      29 Aprile 2022
      0
    • Bollette: da aprile luce e gas -10%, ma la stangata è davvero ...

      5 Aprile 2022
      0
    • Sole 24 Ore, Green economy verso la transizione italiana

      24 Marzo 2022
      0
    • Dalla pandemia nasce… lo Smart Worker

      28 Febbraio 2022
      0
    • La moneta Euro compie 20 anni d'Unione Europea

      19 Gennaio 2022
      0
    • Pensione: ecco cosa accade con la legge di bilancio 2022

      17 Gennaio 2022
      0
    • Manovra 2022, le nuove possibilità

      28 Dicembre 2021
      0
    • Euro, arriva nel 2024 il restyling delle banconote

      9 Dicembre 2021
      0
  • Impresa
    • Un secolo di vita per Olio Carli

      30 Settembre 2021
      0
    • La natalità imprenditoriale supera di gran lunga il 2020

      30 Luglio 2021
      0
    • Imprese vs Pandemia, chi scende e chi sale

      1 Giugno 2021
      0
    • Yves Rocher, natura e bellezza a sostegno della biodiversità

      25 Febbraio 2021
      0
    • Limite allo strapotere delle imprese Over The Top

      5 Ottobre 2020
      0
    • FCA, a Mirafiori il nuovo progetto pilota V2g

      15 Settembre 2020
      0
    • Menarini, apertura nuovo stabilimento in Italia

      6 Agosto 2020
      0
    • Zara chiude 1200 negozi e punta sull'e-commerce

      26 Giugno 2020
      0
    • Nuovo record a Wall Street per Tesla

      11 Giugno 2020
      0
  • Strategy
    • Maria Sharapova saluta il tennis con un cachet da 325 mln di ...

      27 Febbraio 2020
      0
    • Da formazione a propensione applicativa

      10 Dicembre 2018
      0
    • SERVIRE E’ PRENDERSI CURA DEL CLIENTE

      17 Settembre 2018
      0
    • Leggere l'onda (l'arte della comunicazione)

      6 Settembre 2018
      0
    • I VENTI DEL CAMBIAMENTO

      28 Agosto 2018
      0
    • IL VOLTO, OSPIZIO RISTRETTO DELL’ANIMA

      27 Agosto 2018
      0
    • INCHINARSI SEMPRE DEFORMA LA SPINA DORSALE

      30 Luglio 2018
      0
    • Le parole sono fatti

      11 Giugno 2018
      0
    • Costa di più fidarci o non fidarci?

      31 Maggio 2018
      0
  • Marketing
    • Il marketing sfrutta al meglio la pandemia

      5 Gennaio 2022
      0
    • Novi fiera di essere italiana da sempre

      16 Dicembre 2021
      0
    • Morellato, Rise up and shine con i suoi gioielli da vivere


      3 Dicembre 2021
      0
    • Rebranding innovativo 2021, Amazon ed Adobe Creative cloud

      25 Novembre 2021
      0
    • Pringles: rebranding vincente dal 1967

      15 Novembre 2021
      0
    • Twinings: English Breakfast and Early Grey known all around the world

      8 Novembre 2021
      0
    • STAR dalla tradizione all'innovazione

      4 Novembre 2021
      0
    • Bialetti, Father of Italian Moka

      28 Ottobre 2021
      0
    • Lego, progettare in presenza si trasforma in creatività online

      22 Ottobre 2021
      0
  • Tg
  • Video
  • A Tu per Tu
  • K-Moda
  • Contact
  • Criteri di misurazione ESG per le aziende

  • MediaWorld presenta “gli italiani e l’energia”, indagine su caro carburante e caro bolletta

  • Bollette: da aprile luce e gas -10%, ma la stangata è davvero evitata?

  • Sole 24 Ore, Green economy verso la transizione italiana

  • Dalla pandemia nasce… lo Smart Worker

Tecnologia
Home›Tecnologia›Alla scoperta di Too Good To Go

Alla scoperta di Too Good To Go

By Miriana Kuntz
5 Maggio 2021
936
0
Share:

A parlarci meglio dell’app che sta rivoluzionando il mondo è Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go.

  • La prima cosa che viene in mente, ascoltando un’idea così, riguardo l’app Too Good To Go, è essenzialmente una: l’app funziona davvero? Sta dando i suoi frutti? E in che modo?
    • Assolutamente sì, la scalabilità del modello di business ha permesso all’app di espandersi in 14 Paesi Europei e da quasi un anno anche negli Stati Uniti, conquistando oggi oltre 30 milioni di utenti e più di 50 mila negozi aderenti, che hanno permesso di salvare 50 milioni di Magic Box ed evitare l’emissione di 100 milioni di kg di CO2. In Italia l’app è arrivata nel 2019 e in soli due anni di attività è riuscita a raggiungere più di 50 città, con 10.000 negozi partner, 2.700.00 Magic Box salvate e più di 3 milioni e mezzo di utenti, quindi direi proprio che sta dando i suoi frutti e che la nostra comunità ha compreso i nostri valori e la nostra mission e li appoggia in toto.
  • Quali sono le caratteristiche principali dell’app Too Good To Go? È fruibile anche da chi si destreggia con difficoltà nel mondo social?
    • L’app Too Good To Go è molto intuitiva da utilizzare e flessibile sia per il negoziante che per l’utente: al commerciante iscritto basta indicare ogni giorno la quantità di Magic Box disponibili, a seconda di quanti prodotti invenduti prevede di avere a fine giornata. Il nostro vuole essere infatti un modello davvero anti-spreco, e quindi dare la possibilità al commerciante di inserire i prodotti che realmente sono rimasti in negozio, senza doversi curare delle preferenze del cliente, che comunque è consapevolizzato e sa che andrà a ritirare un sacchetto di invenduti a sorpresa. Dall’altro lato, i consumatori dopo aver scaricato l’app possono inserire la loro posizione per cercare i locali aderenti più vicini ed acquistare ottimi pasti freschi a un terzo del prezzo originale. La Magic Box ordinata potrà essere pagata tramite l’app con carta, con Paypal o con i servizi Apple Pay o Google Pay e infine ritirata direttamente in negozio durante la fascia oraria specificata dall’esercente. Come dicevo è davvero semplice da usare e anche chi è alle prime armi con le nuove tecnologie riuscirà a utilizzarla con facilità e, anzi, sarà sicuramente soddisfatto di aver contribuito a salvare un pasto che altrimenti sarebbe andato sprecato.
  • Potendo fare una media, l’app ad oggi è maggiormente usata al sud, al nord o al centro? È di maggior uso dalla fascia giovanile? O i fruitori sono i più disparati?
    • Sicuramente città come Milano e Torino vanno per la maggiore, ora stiamo cercando proprio di sviluppare tutta l’area del sud, siamo molto attivi nel Lazio, ad esempio, ma anche la provincia e i comuni limitrofi. Diciamo che il nostro pubblico è molto ampio e variegato: dallo studente universitario che tramite l’app può comprarsi la cena, l’attivista impegnato che usa l’app per salvaguardare l’ambiente, al semplice curioso attratto dall’effetto sorpresa.
  • Pur essendo un’app nata in Danimarca, com’è stato e com’è essere a capo di un qualcosa che potrebbe rivoluzionare il mondo?
    • È sicuramente stimolante vedere come stiamo facendo la differenza, oggi in Italia si salva un pasto ogni 5 secondi, è incredibile! Come già anticipato il riscontro in Italia è stato positivo fin da subito, siamo stati l’ultimo Paese europeo ad essere lanciato e in soli due anni abbiamo raggiunto traguardi importanti nonostante l’avvento della pandemia abbia inciso soprattutto sul settore della ristorazione e dei negozi di prossimità. È bello vedere come nonostante la situazione attuale stiamo crescendo così velocemente, non solo in Italia ma anche nel resto del mondo, quindi speriamo di continuare a diffondere la nostra mission e coinvolgere più persone possibili in questa battaglia.
  • All’inizio l’app Too Good To Go, voleva salvare “il cibo da buffet” rimasto sul tavolo, come si è arrivati a pensare al salvataggio di altri tipi? (bar, ristoranti…)
    • Esattamente, l’idea nasce da un gruppo di studenti danesi che, avendo visto quanto cibo veniva sprecato ai buffet, hanno deciso di voler fare qualcosa di concreto per cambiare la situazione. Da qui poi l’idea si è sviluppata, coinvolgendo il settore della ristorazione: bar, pasticcerie, panifici, gastronomie e supermercati che a fine giornata erano costretti a sprecare cibo ancora buono ma rimasto invenduto e che non poteva essere rimesso in vendita il giorno seguente. L’app è stata quindi uno strumento utile in grado di risolvere un problema sempre più impellente e che porta a conseguenze economiche, sociali e ambientali.
  • Che impatto ci sarebbe concretamente sull’ambiente se tutti iniziassimo ad usare quest’app?
    • Salvare una Magic Box significa salvare circa 1 kg di cibo ancora fresco che altrimenti andrebbe sprecato. Ogni Magic Box salvata equivale a 2.5 kg di CO2e non emessi nell’ambiente (calcolo su base del metodo individuato dalla FAO 1kg di cibo=2.5kg di CO2e emesse nell’atmosfera), oggi solo sul territorio italiano siamo riusciti a salvare circa 2.700.000 Magic Box, vale a dire più di 6.000 tonnellate di CO2 e risparmiate all’ambiente. In Italia siamo circa 60 milioni di abitanti, direi un impatto molto importante se ognuno di noi salvasse anche solo una Magic Box.
  • L’idea principale dell’app è dare nuova vita ai prodotti invenduti: chi si accinge ad usare l’app potrà ordinare solo la cosiddetta “Magic Box” o potrà acquistare invenduti mirati?
    • No, come dicevo prima l’idea è quella di contrastare lo spreco alimentare e quindi offrire al commerciante uno strumento totalmente flessibile che gli permetta di inserire nella propria Magic Box tutti quei prodotti che a fine giornata non sono stati venduti e, proprio per tale ragione, è impensabile che sappia già al mattino cosa non venderà quel giorno, soprattutto in un periodo come questo in cui la domanda continua a subire una fluttuazione non indifferente. Il consumatore, d’altra parte, sa che il nostro modello di business si basa proprio sul contrastare lo spreco di cibo e quindi è conscio del fatto che sta acquistando una box a sorpresa, cosa che in realtà lo sprona ancora di più perché curioso di scoprire che cibo salverà questa volta.
  • In passato, ha ricoperto ruoli legati alla multinazionale dell’energia EDF, e diversi ruoli in ricerca e sviluppo. Secondo lei, “le innovazioni tecnologiche” di questo tipo potranno salvare il collasso ormai imminente dell’ambiente? In che modo?
    • Sicuramente la tecnologia può aiutarci in questo senso, l’app Too Good To Go ne è un esempio perché semplifica il processo fornendo uno strumento intuitivo e, allo stesso tempo, aiuta a contrastare una problematica molto attuale. È ovvio che la sola tecnologia non può fare la differenza se non ci impegniamo noi in prima persona in questo processo verso un mondo più sostenibile e modelli più virtuosi.
  • Agli scettici, che alla parola “invenduto” scuotono la testa, riconducendo ad una cattiva qualità del prodotto, cosa si sente di dir loro?
    • I prodotti invenduti non si chiamano così perché non buoni, anche perché fino a 5 minuti prima si trovavano sul bancone del negozio stesso, ma anzi sono cibi ancora ottimi e freschi che per qualche motivazione, ad esempio la fluttuazione della domanda, il commerciante non è riuscito a vendere durante l’arco della sua giornata lavorativa. Ciò vuol dire che molto probabilmente verranno sprecati senza motivo dal momento che il negoziante non può rimetterli in vendita il giorno seguente, l’app quindi permette proprio di “salvarli” ed evitare che il loro smaltimento vada a incrementare l’emissione di CO2 e nell’ambiente.
Tagsappciboeugenio saporatoo good to go
Previous Article

Too Good To Go, l’app che ogni ...

Next Article

Giorgio Armani e Teatro alla Scala di ...

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Miriana Kuntz

Diplomata al liceo delle scienze umane, con la passione per la scrittura dall'età di 10 anni. Ho frequentato un master di I livello in comunicazione e linguaggio presso Accademia del Linguaggio e delle discipline umanistiche Tauthema Edizioni. Mi occupo inoltre di recensire romanzi per conto di "Eroica Fenice" Ho frequentato un corso di Branding base presso Life Learning. Ho svolto attività di volontariato a progetto presso Associazione di promozione sociale PRIMAVERA. Sono una persona che fa caso ai dettagli delle cose prima che all'insieme, sono tenace e determinata. Il giornalismo ha reso queste caratteristiche ancora più forti, rendendo la mia passione per la scrittura creativa più acuta e riflessiva.

Related articles More from author

  • Moda

    Vinted, i mercati dell’usato sono diventati digital

    26 Gennaio 2021
    By Miriana Kuntz
  • Tecnologia

    Too Good To Go, l’app che ogni giorno salva il cibo invenduto

    4 Maggio 2021
    By Miriana Kuntz
  • Tecnologia

    Arriva anche su Maps la segnalazione del traffico da parte degli utenti

    16 Aprile 2019
    By Vincenzo Capretto
  • ImpresaTecnologia

    CoachSurfing Travel App, viaggiare di divano in divano

    30 Agosto 2019
    By Gianluca Grimaldi
  • Tecnologia

    In arrivo Google Bulletin, l’app per il citizen journalism

    30 Gennaio 2018
    By Massimo Oliviero
  • Cittadini e territorioTecnologia

    Let’s Movie, l’APP di Promozione Turistica campana

    20 Ottobre 2021
    By Adriano Sensale

Potrebbe interessarti

  • Impresa

    La tipologia delle imprese del settore edilizia e costruzioni in Campania

  • Business Revolution

    Deutsche Bank e i dipendenti robot

  • Marketing e Strategie

    Wavemaker, nel 2019 ricavi in crescita del 5%

Partecipa al nostro network

Potrebbero interessarti

  • 23 Giugno 2022

    Criteri di misurazione ESG per le aziende

  • 14 Giugno 2022

    Napoli: accordo tra Marina Militare e il Centro di Giustizia Minorile per favorire la riabilitazione e l’integrazione dei minori nel circuito penale

  • 13 Giugno 2022

    Marina Militare: a Procida, a bordo della goletta Palinuro, la mostra “Storie di epidemie tra terra e mare nelle carte d’archivio”

  • 9 Giugno 2022

    Zes: Carfora, bene incontro con commissario governo

  • 1 Giugno 2022

    Postazione 118 a Portici, il servizio H24 sarà assicurato dalla Bourelly OdV

Categorie

  • Business Revolution (25)
  • Cittadini e territorio (104)
  • Comunicati stampa (138)
  • Disclaimer (4)
  • Economia e Società (410)
  • Finanza (7)
  • Impresa (170)
  • Lavoro e occupazione (8)
  • Lettura Intelligente (67)
  • Marketing e Strategie (78)
  • Moda (30)
  • People Strategy (76)
  • Politics & Culture (36)
  • Speciale (91)
  • Start-up (23)
  • Tecnologia (133)

 

Kompetere Journal è una rivista online di profilo economico – finanziario pensata in modo da soddisfare le esigenze informative di una pluralità di interlocutori, dal professionista al risparmiatore, dal privato all’azienda. 

Copyright © 2017 Kompetere Journal. All rights reserved.

Pubblicazione registrata al tribunale di Napoli al n. 80 del 29 settembre 2006 ISSN: 2239-0847

Direttore responsabile: Massimiliano Musto

Vicedirettore: Nicole Lanzano

Responsabile di redazione: Mariantonietta Zaccone

  • Recent

  • Popular

  • Criteri di misurazione ESG per le aziende

    By Ivana Murolo
    23 Giugno 2022
  • https://www.marina.difesa.it/Pagine/default.aspx

    Napoli: accordo tra Marina Militare e il Centro di Giustizia Minorile per favorire la riabilitazione ...

    By Vincenzo Capretto
    14 Giugno 2022
  • Marina Militare: a Procida, a bordo della goletta Palinuro, la mostra “Storie di epidemie tra ...

    By Vincenzo Capretto
    13 Giugno 2022
  • Zes: Carfora, bene incontro con commissario governo

    By Kompetere Journal
    9 Giugno 2022
  • Aria di decoupling tra Stati Uniti e Cina?

    By Francesco Casini
    28 Ottobre 2020
  • Export italiano: continua la crescita del Made in Italy

    By Massimo Oliviero
    28 Giugno 2017
  • Il mercato del food in Italia, prospettive e trend

    By Gennarino Iovino
    2 Dicembre 2019
  • L’altra faccia del coronavirus: la violenza sulle donne non va in pausa

    By Miriana Kuntz
    23 Marzo 2020

Segui Kompetere Journal su:

Tag

amazon app apple assessore sonia palmeri brand Business campania cina comunicazione coronavirus covid19 ecommerce economia Economia e Finanza europa Evoluzione digitale facebook google governo green Imprese Intesa Sanpaolo italia Lavoro Lavoro e occupazione lettura intelligente lockdown made in italy marketing Marketing e Strategie moda Napoli Novità in Italia pandemia people strategy pmi Politica ed elezioni Regione Campania Schegge di valore smart working Social Media Marketing startup tecnologia Tecnologia e sviluppo usa
  • Home
  • Politics & Culture
  • I Tg di Kompetere Journal
  • Contatti
  • Il sabato di Kompetere
  • Cookie Policy
Copyright © 2017 Kompetere Journal. Sviluppo: Enrico Nappi- Naadv