La Cina entra nel mercato europeo delle auto elettriche
La Cina è pronta a entrare nel mercato europeo con nuovi modelli di auto elettriche ad alta tecnologia. Il progetto era stato già annunciato a marzo in occasione del salone di Ginevra, ma adesso la notizia è stata confermata dal Financial Times.
A inserirsi nel mercato europeo sarà la startup Aiways, nata nel 2017 a Shangai. Proprio a Ginevra Aiways aveva presentato due modelli di veicolo elettrico: un modello suv denominato U5 e un modello sportivo denominato Nathalie. Sarà il modello U5 il primo a essere commercializzato in Europa a cavallo tra il 2019 e il 2020. Si tratta di un veicolo elettrico con un’autonomia di 460 km estendibile fino a 560 km attraverso uno specifico battery pack e con dimensioni pressappoco simili a quelle di un’Audi Q5.
Già a marzo il Presidente di Aiways, Samuel Fu (Fu Qiang) aveva dichiarato: “Il lancio del marchio Aiways al Salone di Ginevra rappresenta una pietra miliare nella storia della nostra azienda. La nostra strategia internazionale inizia qui e non vediamo l’ora di presentare la nostra nuova U5 elettrica suv agli acquirenti europei“. Intanto, proprio a Shangai la Aiways ha già presentato un nuovo modello detto U7 ion dotato dei sistemi avanzati di assistenza alla guida e caratterizzato da ben 12 schermi ad alta definizione interni all’abitacolo.
Una scelta meditata quella della startup cinese che deve essersi basata sui dati numerici circa la diffusione a livello europeo di veicoli elettrici. Se nel 2014, infatti, questi ammontavano solo a 123.315, nel 2018 questi erano ben 636.509, ossia lo 0,22% di tutte le vetture circolanti in Europa. Dati certamente lontani da quelli dell’analogo mercato nel Paese del Dragone, dove nel 2018 sono state vendute circa un milione di auto elettriche, ma che sono destinati a salire. Quasi tutti i Paesi europei prevedono, o stanno predisponendo, politiche di incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti.
In Italia le auto elettriche sono 12.337 di contro alle 101.477 in Germania e alle ben 162.525 in Norvegia. Anche nel nostro Paese il mercato cinese ha deciso di investire, sfidando la reticenza verso i veicoli elettrici che sembra dominare gli automobilisti italiani.