Netflix, il colosso dello streaming on demand
Netflix: dal noleggio dvd a colosso dello streaming on demand: come nasce il successo planetario.
La storia di Netflix comincia nel 1997 in California, come società di noleggio dvd e videogiochi. Agli utenti bastava una semplice prenotazione su internet per ricevere i dischi direttamente a casa. Nel 2008 la società californiana attiva un servizio di streaming on demand, accessibile ai clienti tramite un abbonamento. Nel 2010, con l’estensione dell’offerta anche in altri paesi (in particolare in America meridionale e in Europa, ndr) e con l’avvio di produzioni originali, Netflix registra un’impennata del numero di abbonati. Nel gennaio 2016 arriva la consacrazione: la fruizione del servizio è accessibile in 190 paesi. A fine anno gli abbonati al servizio risultano essere 93.8 mln, i ricavi 8.3 mld e gli utili 188 mln.
Netflix, un caso di successo non casuale.
Dietro la fortuna del colosso californiano è presente un servizio di qualità: piattaforma agile e leggera, algoritmo che correla i contenuti in base alle preferenze degli abbonati e la possibilità di poter visionare i film selezionati in Ultra Hd. Ma non finisce qui. Gli episodi delle serie TV sono tutti disponibili al momento dell’uscita delle produzioni. Inoltre, Netflix offre la possibilità di poter fruire dei propri contenuti su qualsiasi dispositivo connesso a Internet (inclusi smart TV, console per videogiochi, lettori per streaming, smartphone o tablet, ndr). Il numero dei dispositivi sui quali è possibile connettersi contemporaneamente varia a seconda dell’abbonamento: piano di base (1 dispositivo), piano standard (2 dispositivi), piano premium (4 dispositivi). Opzione che permette ai clienti di poter dividere l’abbonamento con chi si vuole. Per chi viaggia, per chi è in movimento o per chi non ha connessione, Netflix mette a disposizione anche il servizio “offline” o “download”.
Gran parte di questo successo è attribuibile anche ai contenuti offerti nel bouquet televisivo: House of Cards, Narcos, Breaking Bad, Scherlock e Glow ne sono l’esempio. I numeri indicano che al momento Netflix è il player numero uno dello streaming. Amazon Prime e gli altri sono costretti a inseguirlo…