Gas sotto i 100 euro, ma le bollette?
Dopo la notizia di una notevole diminuzione del prezzo del gas sotto i 100 euro, ci si aspetta un calo delle bollette, ma sarà realmente così?
Le scorte di gas in Europa sono piene e grazie al caldo ancora presente ad ottobre, ha permesso di non usufruire ancora dell’accensione dei termosifoni. Grazie ad una minore richiesta di metano in questi mesi, vi è un calo del prezzo. Nel dettaglio in meno di una settimana, il prezzo al mercato Ttf di Amsterdam è sceso a 99 euro, circa il 12% in meno. Ciò comporterà una diminuzione delle bollette di gas ed elettricità degli italiani nei prossimi mesi.
Il Codacons afferma che «la costante discesa del prezzo del gas eviterà ai consumatori una nuova stangata sulle bollette e salverà gli italiani dal rincaro del 70% delle tariffe previsto nelle settimane scorse dagli analisti».
L’accordo del Governo con l’Unione Europea
Durante la conferenza stampa che ha chiuso il Consiglio europeo sull’energia a Bruxelles, il presidente del Consiglio uscente, Mario Draghi, ha dichiarato che la decisione presa «ha portato ad un calo del prezzo del gas, dopo l’accordo le quotazioni hanno perso il 10% a dimostrazione che la componente speculativa è rilevante. Questo è il modo in cui andava affrontata la crisi dall’inizio e si tradurrà presto in bollette più basse».
Secondo le prime indicazioni del neo ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, anche il governo dalla prima presidente del Consiglio donna, Giorgia Meloni, seguirà la linea del governo uscente.
In Europa, il governo Meloni si batterà per avere un price cap sul prezzo del gas e un fondo comune europeo per diminuire l’effetto dei rincari sulle famiglie e le imprese. Il Governo intende proseguire il lavoro portato avanti da Draghi sul price cap conquistato durante il Consiglio europeo a Bruxelles.
«La Commissione europea si è impegnata a considerare tutte le proposte sul gas, con parità di condizioni, naturalmente anche la valutazione sul corridoio dinamico, e in tempi breve, perché c’è stata richiesta da parte del nostro Paese e della maggioranza degli altri Paesi di urgenza di intervento», ha dichiarato il ministro Pichetto al termine del Consiglio Energia straordinario a Lussemburgo.
La decisione sul “meccanismo di un tetto al prezzo del gas” spetterà al prossimo Consiglio dei ministri dell’Energia dell’Unione Europea. A sottolinearlo è il ministro tedesco per l’Economia, Robert Habeck: «Il lavoro prosegue costantemente. Vogliamo dei limiti di prezzo dinamici, dobbiamo mantenere la sicurezza degli approvvigionamenti e prevenire le oscillazioni speculative sulle borse in modo da non aumentare la suscettibilità del mercato in situazioni di tensione».
L’analisi di Arera
Ad analizzare il fenomeno è l’Arera, l’autorità di regolazione del mercato dell’energia. Mentre di settimana in settimana il prezzo del gas è in diminuzione, gli italiani potranno beneficiare di una riduzione delle bollette nei prossimi mesi.
Dal prossimo mese le tariffe del gas, in particolare, scenderanno in conseguenza alla decisione dell’Arera di luglio scorso di introdurre la cadenza mensile e non più trimestrale delle tariffe. Grazie a questo cambiamento, l’Autorità potrà integrare nelle tariffe del consumo al dettaglio ogni cambiamento di prezzo in tempi più rapidi.
Di quanto calerà il prezzo del gas in bolletta?
La domanda fatidica che tutti gli italiani si fanno negli ultimi tempi. Al momento è difficile dare una risposta con cifre certe. Il motivo? Dipenderà dal prezzo spot nei prossimi tempi sui mercati europei. Negli ultimi giorni, come visto sul Ttf di Amsterdam, ovvero la piattaforma europea di trading di gas, il prezzo è sceso drasticamente. Così come quello del Psv, il punto scambio virtuale gestito da Snam Rete Gas.
Nel dettaglio: al Ttf di Amsterdam il calo è stato da 370 di agosto ai 136 Megawattora (MWh) registrati il 17 ottobre; al Psv dai 315 di agosto agli 80 di lunedì.
Per il momento l’unica affermazione da poter fare è che la stangata vissuta negli ultimi mesi sulle bollette del gas potrà essere visto come un brutto ricordo, ma non è possibile sbilanciarsi su cifre certe.